Dov'è il Serengeti?

Il Serengeti è una vasta area situata nel nord della Tanzania nell'Africa orientale. Si estende al Kenya sud-occidentale e copre un'area di 12.000 miglia quadrate. Mentre la parte tanzaniana della terra si chiama Serengeti, la parte keniota della terra è conosciuta come Maasai Mara. "Serengeti" è una parola derivata dalla comunità Maasai. Significa "pianure infinite". Il Serengeti è costituito dal Parco Nazionale del Serengeti e da diverse riserve di caccia, inclusa la Riserva di Maasai Mara.

Breve storia del Serengeti

Il Serengeti era chiamato "Maasailand" dagli estranei. I Maasai sono un popolo indigeno noto per essere un guerriero feroce. Vivono tra gli animali selvatici e sopravvivono mangiando selvaggina, uccelli e le loro grandi mandrie di bestiame. L'ostilità dei Maasai verso l'arrivo degli europei portò alla conservazione degli animali impedendo qualsiasi sfruttamento degli animali da parte dei bianchi. In seguito il governo della Tanzania ha riposizionato il popolo Masai attorno al cratere di Ngorongoro. L'ex patria del popolo era stata infestata dalla siccità e dall'epidemia di peste bovina. Grazie alla protezione Maasai della terra e degli animali, il Serengeti ospita ora la più grande migrazione di animali.

Informazioni sul Serengeti

Il Serengeti National Park e la Maasai Mara Reserve sono famosi in tutto il mondo perché ospitano la più grande migrazione di mammiferi terrestri chiamata Great Migration. The Great Migration è una delle sette meraviglie naturali dell'Africa. Inoltre, è anche tra le dieci meraviglie naturali del mondo. A causa di questi riconoscimenti legati al Serengeti, migliaia di turisti visitano il parco e le riserve di selvaggina che culminano in alti guadagni turistici sia per il Kenya che per la Tanzania. Il periodo migliore per visitare il Serengeti è da aprile a maggio. Tuttavia, i turisti possono visitare in qualsiasi altro momento dell'anno.

The Great Migration si svolge alla stessa ora ogni anno. È un fenomeno naturale determinato dalla disponibilità di pascoli per circa 1, 7 milioni di gnu, 260.000 zebre e 470.000 gazzelle. La migrazione inizia dalla zona di conservazione di Ngorongoro, nel sud del Serengeti. Gli animali si muovono in senso orario verso il Parco Nazionale del Serengeti e finiscono per attraversare a nord la Riserva di Maasai Mara in Kenya. La migrazione si verifica in genere durante la stagione dei parto da gennaio a marzo. Si conclude a luglio e agosto quando arrivano gli arrivi nella Riserva Maasai Mara del Kenya. La vista degli gnu, accompagnata dagli altri animali che corrono attraverso i campi e i fiumi mentre combattono per la vita da predatori come i coccodrilli, è magnifica. Tuttavia, il viaggio di solito reclama vite di oltre 250.000 animali che muoiono di fame, stanchezza, sete e predazione.

Oltre agli animali che attraversano l'area durante la Grande Migrazione, il Serengeti possiede gli ecosistemi più antichi e scientificamente significativi sulla terra. È caratterizzato dall'alta diversità di paludi, eland, bufali, gazzelle, gnu blu, kopjes, zebre, paludi, foreste fluviali e praterie. Inoltre, il Serengeti è popolato da popolazioni resilienti di predatori e fauna selvatica iconica che è la ragione della sua quotazione come sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Progetti di conservazione

Un importante progetto di conservazione che opera presso il Serengeti è il Serengeti Conservation Project. Il suo obiettivo principale è quello di garantire che "il Serengeti non muoia". I campioni del progetto lavorano in collaborazione con le autorità dei parchi nazionali della Tanzania per eseguire programmi come le campagne contro il bracconaggio.