Quali sono le industrie più grandi di Cabo Verde?

Cabo Verde, noto anche come Capo Verde, è un paese dell'Africa occidentale. Cabo Verde è composto da dieci isole, nove delle quali sono abitate mentre una è disabitata, così come altri numerosi isolotti. L'arcipelago è diviso in due gruppi: il gruppo di isole Sotavento e il gruppo di isole Barlavento.

Il più grande porto della nazione si trova a Mindelo sull'isola di Sao Vicente. Il porto ospita una varietà di navi e ha funzionato come un importante punto di rifornimento. Il clima della nazione ha temperature relativamente stabili e un'estrema aridità. Quando la nazione ottenne l'indipendenza, il ruolo centrale nell'economia fu assunto dal governo attraverso l'istituzione di diverse imprese statali. La strategia del governo non ha tuttavia avuto il successo e in molti modi ha limitato la crescita dell'economia. Il paese ha subito notevoli cambiamenti economici nella metà degli anni '90, che si stanno spostando verso un'economia di mercato. I cambiamenti hanno portato al declino delle imprese statali. Nei primi anni 2000, il governo ha privatizzato varie società tra cui banche, società di servizi pubblici e entità del settore turistico. L'economia della nazione dipende dall'industria dei servizi, con turismo, trasporti e commercio che rappresentano il 76% del PIL nel 2014. Le industrie leggere rappresentavano il 16% del PIL nello stesso anno. Secondo la Banca Mondiale, nel 2014 il paese ha registrato un PIL nominale di $ 1, 87 miliardi.

Turismo

Il settore del turismo è uno dei più importanti nell'economia. La nazione accoglie ogni anno circa mezzo milione di visitatori. I turisti affollano la nazione per vivere l'infinito sole africano e le incontaminate spiagge di sabbia bianca. L'industria del turismo e dei viaggi ha rappresentato direttamente il 17, 8% del PIL delle nazioni nel 2017. Le principali entità del settore sono alberghi, ristoranti e agenzie di viaggio. Il settore dovrebbe registrare un tasso di crescita annuale di circa il 5, 4% entro il 2028.

Produzione

L'industria manifatturiera nel paese è composta principalmente da industrie su piccola scala che comprendono cucito, ceramica, tessuti, prodotti farmaceutici e bevande. L'inscatolamento del pesce unito alla lavorazione delle aragoste congelate viene effettuato anche a Cabo Verde.

Agricoltura, pesca e silvicoltura

Il settore agricolo nel paese è limitato dalle ricorrenti e gravi siccità che si verificano sulle isole. Alcune delle colture coltivate per il consumo interno comprendono i semi di ricino, il mais, le patate, la canna da zucchero e le arachidi. Le dure condizioni climatiche rappresentano una sfida significativa per chi cerca di investire nel settore. La produzione irregolare di colture e i brevi periodi di carestia sono comuni a causa delle condizioni difficili. Le condizioni sono state aggravate dalle pratiche di pascolo povere di capre e pecore e da uno sforzo minimo o nullo nella conservazione delle risorse idriche e nella riforestazione durante il periodo coloniale. Da allora il governo ha avviato esercizi di piantumazione degli alberi di acacia più resistenti alla siccità e la costruzione di dighe e dighe per la conservazione dell'acqua. Il governo incoraggia anche l'uso del terrazzamento per aumentare la ritenzione idrica nel sottosuolo e aumentare le aree disponibili per l'agricoltura. Il settore della pesca della nazione non è ancora completamente sfruttato. Le principali specie catturate sono l'aragosta e il tonno. Il settore forestale è interessato dalla raccolta di legna da ardere che mette a dura prova le risorse forestali della nazione. L'uso della legna da ardere è in aumento negli ultimi anni, ma il progetto di riforestazione del governo tenta di mitigare gli effetti negativi della raccolta di legna da ardere.

Finanza e banche

Escudo è la valuta della nazione ed è emessa dal Banco de Cabo Verde (banca centrale). Ci sono diverse banche straniere nella nazione e una borsa valori. Il governo ha privatizzato diverse assicurazioni e istituti bancari alla fine degli anni '90.

Telecomunicazioni e trasporti

La maggior parte delle strade del paese sono asfaltate e tutte le isole abitate hanno aeroporti. Sono possibili voli internazionali verso diverse destinazioni come Brasile, Boston, Roma, Lisbona, Parigi e varie destinazioni in Africa occidentale. La nazione dell'isola ha anche servizi di traghetto. Il paese ha anche una compagnia aerea nazionale e una linea di navigazione. Cabo Verde ha un buon servizio telefonico e anche l'uso del telefono cellulare è in espansione.

Estrazione mineraria, costruzione ed energia

Cabo Verde ha risorse naturali limitate. I requisiti minerali della nazione sono soddisfatti attraverso le importazioni. Tuttavia, esiste una produzione nazionale di gesso, argilla, pozzolana e calcare. Il sale viene estratto anche sulle isole di Sal, Maio e Boa Vista. L'estrazione commerciale di sale presso la Salina de Pedra de Lume, situata a Sal, è cessata nel 1985. Aziende come la Cimpor Cabo Verde SA producono cemento e inerti e distribuiscono cemento importato. Un boom edilizio alimentato dal settore turistico e dai lavori pubblici ha portato a un aumento del 60% nella vendita di calcestruzzo e aggregati nel 2014 rispetto all'anno precedente. L'industria petrolifera nazionale dipende da prodotti petroliferi raffinati importati dall'Africa continentale e dal Portogallo. Il governo mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili importati investendo in fonti di energia rinnovabili. Il governo ha finora costruito parchi eolici su diverse isole con una capacità di 28 megawatt e una fattoria a energia solare sull'isola di Sao Tiago, che ha una capacità produttiva di 5 megawatt e un'altra a Sal con una capacità di 2, 5 megawatt.

Sfide di fronte all'economia di Cabo Verde

L'economia della nazione è vulnerabile agli shock esterni e dipende anche dagli aiuti allo sviluppo e dalle rimesse straniere. Il governo sta attualmente lavorando al piano strategico per lo sviluppo sostenibile nel periodo 2017-2021 per aumentare la diversificazione verso settori come il turismo in espansione, l'industria leggera, l'agricoltura e le infrastrutture. Le tensioni commerciali emergenti tra Stati Uniti, Europa e Cina, che sono partner commerciali fondamentali, potrebbero danneggiare l'economia e le esportazioni. La nazione rimane altamente vulnerabile ai cambiamenti climatici.